Sovrapposizione degli editor

Il workbench consente di creare due o più serie di editor nell'area di editor. È anche possibile ridimensionare l'area di editor ma non è possibile trascinare visualizzazioni nell'area di editor o ritagliare editor dalla  finestra del workbench.

1.

Aprire almeno due editor nella relativa area facendo doppio clic sui file modificabili nella visualizzazione Navigator.

2.

Fare clic e trascinare una delle schede di editor all'esterno dell'area di editor. Non rilasciare il pulsante del mouse.

3.

Notare che viene visualizzato il cursore limitato se si tenta di rilasciare l'editor su una visualizzazione o all'esterno della finestra del workbench.

4.

Tenendo premuto il pulsante del mouse, trascinare l'editor sull'area di editor e spostare il cursore lungo i quattro angoli e nel centro dell'area, al di sopra di un altro editor aperto. Notare che agli angoli dell'area di editor vengono visualizzati i cursori di rilascio con freccia direzionale, mentre al centro dell'area viene visualizzato il cursore di rilascio di stack.

5.

Ancorare l'editor su un cursore di rilascio con freccia direzionale, in modo che i due editor vengano visualizzati nell'area di editor. 

6. Notare che è anche possibile ridimensionare ciascun editor e l'intera area di editor per sistemare nel modo desiderato gli editor e le visualizzazioni. 
7. È importante osservare il colore di una scheda di editor (nella figura seguente sono presenti due gruppi, uno sopra l'altro)

blu indica che l'editor è correntemente attivo

bianco indica che l'editor era l'ultimo editor attivo. Se è presente una visualizzazione attiva, si tratta dell'editor con cui opera correntemente la visualizzazione attiva. Ciò è importante quando si utilizzano visualizzazioni come Struttura e Proprietà, che operano strettamente con l'editor.

8.

Trascinare e ancorare l'editor in un punto dell'area di editor, osservando l'azione dei diversi tipi di cursori di rilascio. Continuare l'operazione ancorando e ridimensionando gli editor e le visualizzazioni fino a quando si raggiunge la disposizione desiderata del workbench. La figura che segue illustra il layout se si trascina un editor al di sotto di un altro.